Il sedicesimo Rapporto dell’Osservatorio PEM ha evidenziato il ritorno dell'attività dei fondi di Private Equity a livelli pre-crisi con circa 100 operazioni concluse nel corso del 2016.
La tipica operazione è stata quella del Buyout (77% del totale), ossia un intervento di maggioranza finalizzato sostanzialmente a rilevare la precedente proprietà, favorendo il passaggio generazionale o la transizione da una gestione familiare a una manageriale; l'investimento dei fondi ha riguardato prettamente il settore dei prodotti per l'industria e ha interessato società con ricavi medi pari a circa 40 milioni e con un centinaio di dipendenti.
Il valore medio del deal è stato pari a 81,5 milioni, corrispondente ad un multiplo medio di 7,9 volte l'EBITDA.
Come di consueto, le operazioni hanno riguardato prevalentemente le zone maggiormente industrializzate del nostro paese (39% Lombardia, 14% Veneto, 10% Emilia Romagna, 10% Piemonte).
Le operazioni effettuate in Emilia Romagna sono state 10 (Corob, CVS Ferrari, Indian, Lameplast, Mobyt, Nuova Giungas, Poplast, S Solar, Saeco Vending, Suba Seeds) e quasi tutte di Buyout.
Nella zona del bolognese si segnalano l'acquisizione del 100% della Saeco Vending di Gaggio Montano, produttrice di macchine per caffè, da parte del fondo bergamasco N&W Global Vending Group e l'operazione di expansion (investimento orientato a sostenere lo sviluppo di un'impresa già esistente e consolidata) sulla S Solar, partecipata del Gruppo Industriale Maccaferri, il cui 49,9% è stato acquisito dalla VAM Investments di Milano per 6 milioni. La S Solar, tra il 2008 ed il 2011, ha costruito 9 impianti fotovoltaici per circa 9,5 MWp.
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